lunedì 26 agosto 2019

Tour dietro l'angolo: Bologna - Polonia!!

Come sapete i protagonisti delle Fute serali sono un gruppo di amici Bolognesi.
quattro dei quali nelle scorse settimane hanno fatto il loro consueto giretto fuori porta estivo.
Ho quindi chiesto al buon Cippo di buttare giù due righe e di lasciare qualche info a chi rimanesse affascinato.
Il team!
Ecco il report!
L'idea mi è venuta lo scorso inverno, di Europa ne ho girata un bel po' e comunque occorre conciliare i giorni disponibili, e i km da fare.
Non sono un culo di pietra pertanto considero tappe da 300 / 350 km che fatte su statali sono parecchie ore di moto.
Dopo la doverosa premessa ho individuato la destinazione, Cracovia.
Le tappe previste erano
Bologna > Klagenfurt
Klagenfurt > Bratislava
Bratislava > Cracovia
Sosta 1 GG
Cracovia > Zakopane
Zakopane > Qualcosa in Slovacchia
Qualcosa in Slovacchia > Boh_1
Boh_1 > Boh_2
Boh_2 > Casa
( quando i piani di viaggio sono pieni di Boh, sono piani ben riusciti Nota del Redattore :-P)
Bratislava

I protagonisti
Il sottoscritto
Il Gillo
Fabio Gas Gasperini
e il Sereno

Day 1
Si parte il 10 agosto Mattina (7:30... si lo so sono troppo buono..) la giornata degli ingorghi promette bene, sulla A4 un bel cantiere lungo 20 KM che restringe la strada a due sole corsie ci obbliga a slalom degni del nostro concittadino Alberto (ma porca troia ma perchè negli altri paesi gli automobilisti si spostano e danno strada alle moto mentre in italia sono tutti così teste di ca**o).
Usciti indenni dalla A4 imbocchiamo le strade della Slovenia inerpicandoci per il passo Vrsic in cima al quale un pulman blocca completamente la circolazione impedendo di salire o scendere, a onor del vero non era colpa sua ma tant'è.
Cracovia

Passiamo ma secondo noi qualcuno è ancora lassu, in fila.
Insomma un pessimo inizio, ma una ottima conclusione con bagno in piscina in una discreta Gasthof
dove la prima cosa che ci chiedono è se abbiamo sete e ci versano un bicchiere da un litro di acqua gasata, la migliore della mia vita.
Gastof Pisl
https://goo.gl/maps/LgZnAsiRJa44uq9SA
Day 2
Nulla di particolare da segnalare, un tranquillo trasferimento durante il quale decidiamo di passare dall'Ungheria anzichè dall'Austria.
Unica nota di merito un breve tratto di Pista esattamente qui:
https://goo.gl/maps/s1WnFvWwu2LuDSxm7

In serata siamo a Bratislava, l'hotel è abbastanza anonimo dall'esterno, ma ci stupisce una volta entrati e preso possesso delle stanze, belle moderne un bellissimo bagno, tv enorme..
Insomma una bella sospresa e oltretutto economico, non da ultimo garage sotterraneo gratuito per le moto.
Pimp My cocchio

Ok é un po' fuori dal centro, ma i taxi hanno un costo irrisorio e questo varrà anche per Cracovia dove abbiamo anche utilizzato Uber che personalmente ritengo geniale.
Il boicottaggio dei tassisti italiani nei confronti di uber è comprensibile dal punto di vista economico, ma anacronistico.
Se non lo avete mai usato, fatelo appena ne avete l'occasione, è di una semplicità disarmante e assolutamente economico. (25% meno dei già economici taxi)

Hotel Viktor
https://goo.gl/maps/FfC5FwvcmkMUnU7R9

Il concierge ci suggerisce un locale per mangiare, il Flagship Bratislava
http://www.bratislavskarestauracia.sk/
Il panino al pastrami

Mangiamo così così ma il posto è spettacolare.
Bratislava è molto carina, come tutte le città austroungariche, nel corso centrale si alternano locali per mangiare a strip club con gli inevitabili buttadentro, la percentuale di belle ragazze è impressionante... 
A colazione la mattina seguente su 5 ragazze presenti nella pasticceria c'era solo l'imbarazzo della scelta.
Day 3
Alla Volta di Cracovia, trasferimento senza patemi, cominciano i cantieri che producono cantieri che producono cantieri (non è una ripetizione).
Ovunque passiamo lavori lavori lavori. Cracovia ci appare sterminata, gli ultimi 10 Km non passano mai, finalmente Hotel.
Le moto vengono custodite dentro dei Box esterni chiusi a chiave sotto la grande pensilina dell'hotel.
Hotel carino, un 4 stelle da centro congressi, fuori mano ma vale quanto detto di Bratislava sui taxi.
http://hotelswing.pl/en/
Arrivando Gillo si sente a casa o meglio al lavoro, su un palazzo campeggia l'insegna del suo datore di lavoro.
A Cracovia ci fermiamo 2 giorni, l'idea era quella di visitare Auschwitz, ma dato il periodo i posti scarseggiano e si parla di tempi biblici per la visita.
Peccato, per quanto abbia visto milioni di immagini e documentari credo valesse la visita.
Ci rifaremo.
La Serata  minaccia pioggia, non facciamo a tempo ad arrivare in centro che ci dobbiamo buttare dentro un ristorante a cena.
http://pijarska17.com/en/home/
Occhio che all'est mangiano prestino per cui alle 19:30 fatevi venire fame.
Nutella alcolica!

Day 4
Il giorno seguente visita alla città,
Castello (Apprezzamenti in italiano a ragazze italiane che fanno notare che capivano tutto...)
Ghetto Ebraico dove speriamo di mangiare un panino con pastrami. Lo troveremo solo in un locale piuttosto distante e soprattutto non particolarmente aderente all'immagine che ci eravamo fatti di una gastronomia Ebraica.
http://www.pastramideli.pl/en/
Devo però dire che era veramente ottimo.
Rientro in hotel e uscita a cena
https://kawaleria.com.pl

Day 5
Piove governo ladro, partenza rinviata alle 13:00 quando si spera smetta, e lo fa.
Partiamo per Zakopane, gara bagnata, ripiove! traffico traffico traffico 3 ore per 100 KM.
Arriviamo a Zakopane la Cortina Polacca, belle costruzioni montane in legno, una marea di gente a passeggio per il viale principale pieno di locali, non certo l'immagine della Polonia
grigia e triste che spesso si è portati a pensare.
Di grigio c'è l'albergo, quello si che fa tornare agli anni 70 e alla guerra fredda.
https://hyrny-hotel-zakopane.hotelmix.it/
Dal sito non si intuisce ma una veloce ricerca google immagini renderà l'idea.
On the Road

Come sempre usciamo a cena, mangiamo qui
https://www.facebook.com/kolorowazakopane/?rf=272138609476245
Cotoletta Spettacolare anche se il top lo raggiungiamo con un liquore di cui ero a conoscenza avendolo bevuto da amici:
La Soplica alla nocciola, nutella alcolica!
Gillo ne diventa immediatamente dipendente.

Day 6
è ormai cominciato il rientro in italia, decidiamo di fare tappa a Nitra, attraversiamo quindi i monti tatra che in fin dei conti sono delle collinone ma prima di affrontare la salita, a un semaforo il Sereno decide di sdraiarsi da fermo (causa strada in pessime condizioni) su un  van volkswagen (nessun danno rilevante) condotto da uno zelante poliziotto fuori servizio, che chiama polizia pompieri esercito guarda di finanza etc..
insomma 1,5 ore fermi a fare un cid, e per fortuna lo hanno compilato loro.. immaginatevi compilare un cid in slovacco...
Nitra

Seguono strade collinose sino a Nitra, dove davanti all'hotel
https://goo.gl/maps/kbP3CyS7GN5XK5wY7
c'è un biergarten con la 0,5 a 1,3 €, usciti dal biergarten passeggiamo, il selciato è composto da sassi tondeggianti e il sereno commenta le scarpe con i tacchi non adatti al fondo stradale di una ragazza davanti a noi che si gira ridendo. Sei Italiana? No ma lo parlo bene segue scambio di battute con l'indigena che parla italiano perfettamente senza alcun accento.
Ci congediamo e andiamo a cena.
https://goo.gl/maps/R6ibwS1KdpY33v428
Senza infamia e senza lode.
Ptuj

Day 7
Prossima tappa Ptuj, no non è lo sputo di paperino...
Nel tragitto aggiriamo nuvole minacciose ci fermiamo in tempo per evitare una sicura doccia, ma nonostante tutto alla fine ci laviamo
L'hotel promette bene, la spa idem invece...
Beh intanto all'hotel bisogna arrivarci, tra lavori in corso e navigatori impazziti percorriamo tutte le strade del piccolo paese per riuscire a trovarlo.
Appena fatto il check in ci comunicano che la Giacuzzi necessita di ben 3 ore per essere riscaldate pertanto non possiamo approfittarne.
Anche qui senza infamia e senza lode. Vi metto comunque il link
http://www.hotel-mitra.si/
A cena invece.. come l'albergo, senza infamia e senza lode
https://www.facebook.com/GostilnaRozika/

Day 8
Le vacanze stanno finendo, ormai siamo ai confini, rimane un pezzo di slovenia e poi rientriamo in italia, le strade slovene sono sempre belle e l'ultimo pezzo di strada è decisamente tra i migliori, costeggiamo un paio di fiumi, l'idria e il polijanska sora che hanno scavato una bella valle tortuosa.
La sera saremo a San Daniele del Friuli, relais Picaron. Spettacolare da fuori un po meno nelle camere.
https://www.relaispicaron.it/
a cena di fianco all'hotel
http://www.flameandco.it/
torniamo alla realtà, addio a mezzi litri a meno di 2 euro, addio a fegati d'anatra e stinchi a 10 € addio benzina a 1,250...
(bella differenza con l'italia eh...)
Il tour

Concludendo, è stato un bel giro, abbiamo viaggiato, mangiato e detto cazzate.. una settimana di leggerezza con la testa lontana dal quotidiano.

Alla prossima.
https://drive.google.com/open?id=11lT32uVjrzsrjvbiX9txoMrXjkbpA-Ub&usp=sharing

Nessun commento:

Posta un commento