mercoledì 30 settembre 2020

Peones Supersport Episodio 2



Direi che il succeso dell'episodio 1 ( https://www.teampeones.com/2020/08/peones-supersport.html) l'ho talmente sbandierato ai quattro venti seminando badilate di entusiasmo, che fosse scontata l'andata in scena della seconda puntata.
Le poderose menti del Team hanno partorito l'unica data che avesse un pelo di senso: venerdì 25 settembre.
E con la solita facilità di organizzazione che ricorda un centenario che prova a gonfiare un canotto con la bocca, riusciamo ad essere un numero davvero interessante, 7 disag...persone!
Appena confermata la formazione inizia il toto meteo, che nei dieci giorni precedenti variava da "tempesta tropicale in atto" a "moriremo tutti"....
Per cui eravamo già rassegnati a dover desistere e cambiare data, infatti il numero di messaggi con Giulia di Bierreti (Santa Subito!) per capire come fare, ha raggiunto vette inenarrabili.
Arrivati al mercoledì, una flebile speranza ha iniziato a fare capolino e  al grido di "Cazzocene!" abbiamo deciso di tentare... tanto male che vada intorno al circuito è pieno di ristoranti di pesce...
La formazione è quantomeno variegata.
Da Ferrara Davo, Volto e il sottoscritto.
Da Milano Stefano
E poi ben tre new entry da Bergamo: 
Cava, che si è tirato dietro  Paso e Dario.

Assolutamente light...
Per preparare al meglio le new entry alla mattinata in pista, la sera prima le ho portate in centro a Ferrara per una "leggerissima" cena tipica pieni di prodotti altamente consigliati da tutti i nutrizionisti degli atleti...o quasi...

Finalmente è venerdì ci ritroviamo poco dopo le 7 in pasticceria per fare colazione...con la pioggia che ha smesso da poco di cadere... per cui incrociamo anche le dita dei piedi e via verso il circuito.
Quando arriviamo sta iniziando a spuntare un timido sole.
Andiamo nella postazione di Bierreti...dove c'è Giulia e i due meccanici...ma non ancora il camion che è in mezzo al traffico della Romea.
Poco male da veri pilotoni facciamo il giro a piedi della pista che al momento è bagnata.
Troviamo anche una cacca di nutria in piena traiettoria...ma sono sottigliezze ...

Come veri pilotoni...

Arriva il camion, il sole si fa meno timido e la pista si inizia ad asciugare.
A noi inizia a prendere la sana agitazione pre pista, acuita dal vedere le moto che piano piano escono dal camion.
Io vedo la mia R3 Numero 9 e non riesco a non impossessarmene subito....ahhh l'amore...
Stefano fa lo stesso con la "sua" numero 3.
Volto ne prende una Terza perchè vuole combattere ad armi pari, Davide da uomo Kawa, prende una Ninja 300 che Franco gli descrive così " Si questa va bene, abbiamo alleggerito il volano, cambiato i rapporti che sono molto ravvicinati e fatto qualche lavoretto" ...
Un turboreattore no?

Carichissimi!

Cava prende una R3 nuda perchè gli fa Mad-Max, Paso l'altra Kinja 300 che la volta scorsa aveva  Tinto e Dario assale la stupenda Ninja 400 che tutti i ragazzi di Bierreti magnificano come un mezzo aereo.
Un po' ti tensione inizia a far capolino, ma in fondo è il motivo per cui siamo qui.
In attesa che la pista asciughi meglio ci prepariamo con calma e finalmente alla 10 tutti dentro!
In pratica ci siamo noi sette e un fermonazzo su un motard....un traffico pazzesco!!!
Nonostante la pioggia notturna trovo subito feeling e mi sembra di essere esattamente al punto dove ero rimasto nella puntata 1:
Spingere per fare percorrenza più di quando il mio cervello dica che sia corretto....
Gli altri iniziano invece a prendere confidenza con la moto e il circuito, ognuno prendendosi il suo tempo. In fondo siamo solo all'inizio.
Rientriamo e si vedono già i sorrisi a 354 denti!
Qualcuno si fa aggiustare qualcosa non perfettamente a posto (che bello essere gestiti da un Team) e via di nuovo.
Mi sento benone e spingo forte. 
Ho dietro Dario col 400 che dopo qualche giro mi passa approfittando di un mio errore all'entrata del rettilineo.
Mi attacco alla sua coda per i 5/6 giri successivi.
Cava mi aveva detto che Dario sarebbe stato veloce...e infatti gira molto ma molto bene. In curva gli mangio qualcosa, ma il mezzo secondo di vantaggio che mi prende in rettilineo mi impedisce di tentare un sorpasso in sicurezza.
Ma mi sto divertendo un mondo per cui bene così, e davvero tanti complimenti a Dario che in fondo è al secondo turno su moto e pista sconosciute e gira già praticamente come me.
Tutti ai Box e inizia il giro dei cambi moto.
Io, che al solito sono competitivo zero.. prendo il 400 per vedere che differenza c'è dalla mia R3.
Dico la mia perchè pur essendo molto simili, le moto sono tutte diverse, vuoi per i diversi livelli di preparazione, di tipo di pedane e manubri...e al momento ho guidato solo la numero 9.
Appena salgo in sella trovo un'impostazione più stradale meno caricata sul davanti, sospensioni più morbide, ma anche molto più motore.
Dario inseguito da Paso e Stefano

Infatti questo 400 non è flangiato come nel mondiale, per cui la coppia in più dai 6000 in poi si sente.
E infatti entro e al secondo giro faccio subito un 57.5...a pochi decimi dal mio best...
poi al solito l'app del telefono prende un giro si e tre no, per cui non so se sono sceso ancora, ma sicuramente il potenziale della moto è più alto rispetto alle R3
Paso prova la R3, ma preferisce rimanere sui Ninja per la posizione più stradale..la sua natura di stradista di vede dal fatto che  in totale ha macinato il doppio dei giri degli altri :-)
Volto e Davo sono gli unici che usano il cambio rovesciato, per cui mantengono le stesse moto.
E, come mi aspettavo, girano subito bene...anche troppo... infatti Volto battezza un po' larga la sinistra a fine rettilineo e una chiusura di anteriore lo mette a terra!!!
Nuuuuuuu
Visto che il pilota non ha riportato nessun danno ci rammarichiamo che Davo che lo seguiva non avesse la telecamera...perchè sai che prese per il culo poi!!!!
La caduta però non ha minato lo spirito di Volto che al rientro ai box guarda il meccanico e gli dice "e' rotta" senza aggiungere altro...eroe!
Prendiamo fiato e i meccanici riforniscono  e controllano le moto.
Sulla mia  trovano la catena lentissima, la regolano, entro, ma sento un gran rumore di sfregamento e mi parte il posteriore secco dopo tre curve...mmmmhhhh qualcosa non va.
Rientro e un sassolino ha mezzo spaccato una maglia e si è incastrato nel carter... la sfiga reale!
Per cui faccio un rapido change e prendo la R3 nuda... seguito da Cava e Dario che vogliono fare un po' di bagarre...peccato che io la trovi abbastanza inguidabile....
I semimanubri sono troppo stretti per me, e le sospensioni molto morbide, per cui rispetto alla 9 mi trovo zero e infatti i due inseguitori mi passano e mi mollano lì come un piccione...
Rientro ai box, e faccio allargare i manubri. 
Intelligenza a tratti

Adesso riesco a guidare, e trovo che rispetto alla mia ha un pelo motore, ma frena molto di più...peccato le sospensioni che andrebbero regolate diversamente per i miei 90 kg in assetto da pista...per cui rientro non senza essere stato superato da tutti...
Ma la mia 9 è finalmente pronta e quindi la riprendo... e con tutti sti cambi ci metto un turno pieno a ritrovare feeling...alla fine cambiare le moto è bello perchè ne valuti le differenze, però non è banale quando vuoi lavorare sui tuoi limiti.
Nel mentre si avvera la profezia!!!
Davo torna ai box raggiante con un 56.8....io l'avevo detto già dal giorno prima che zitto zitto quatto quatto avrebbe fatto il best di giornata alla facciazza mia... e infatti...taaacccc....
Ma è pausa pranzo....per cui andiamo a farci fare qualche piada...peccato non ci fosse la barista che le fa con amore...perchè noi la amiamo moltissimo!!!
Passata la pausa Dario e Cava alzano bandiera bianca.. anche se sono meno stancanti delle moto grosse, fare tanti giri è davvero pesante.
Se non ne avevano saggia decisione...piuttosto che sdraiarsi meglio fare qualche giro in meno.
Io rientro, mi sento benone e vado alla caccia del tempo di Davo. 
Spingi qui, spingi là alla fine sono riuscito a staccare un 56.6...in un turno dove ho girato sempre lì intorno...ed non posso negare che ho goduto assai, non tanto per il tempo, ma perchè sono riuscito a fare tutto il run su quei livelli....
Siamo agli sgoccioli e facciamo un ultimo stint, ma ormai i nostri fisici sono alla frutta e chiudiamo distrutti e felici.
E poi stava anche venendo brutto.. non possiamo non dire che abbiamo avuto un culo assurdo col meteo!!!!

Ci cambiamo con calma, ringraziamo il Team e ci avviamo verso le rispettive destinazioni.

Che dire speriamo che arrivi presto la primavera in modo da organizzare la terza puntata anche se so già che sarà il solito circo riuscire a incastrare tutto!

P.S.
Grazie a tutti gli intervenuti per la quantità incredibile di risate che mi hanno fatto fare!.
Grazie a Giulia e ai ragazzi di Bierreti per l'ulteriore perfetta giornata.

P.P.S.
Nel delirio di app cellulari che non registrano i tempi e di Cam che fanno le bizze sono riuscito a tirar fuori tre video.

Qui il mio sedere che fa il Best...
Mi piace la civinanza dei cordoli in piega...


Poi abbiamo Volto che prova le doti della R3 in motocross




E chiudo con Davide che si è immedesimato a bestia nel pilota ufficiale e quindi commenta le modifiche apportate all'assetto della sua Kawa...(e poi fa i record alla faccia mia...)



Ciaooooo