martedì 8 agosto 2017

Team Peones 2017: video e considerazioni

Dopo una serie di madonne che mi hanno fatto giocare qualche anno di Paradiso, sono finalmente in grado di pubblicare i video con il meglio di quanto ripreso dalla mia cam......che come scritto nel report dopo aver funzionato perfettamente nel secondo turno, ha iniziato a spegnersi random diventando in pratica un simpatico contrappeso al manubrio...
Come se non bastasse tutti gli strumenti software che di solito uso per editare i video sono andati un po' a signorine dai facili costumi...
Vabbè a sto giro va così, ma direi che mi attrezzerò per essere più preparato per la prossima occasione.
Veniamo al contenuto.
Il primo video sono gli Highligts dove ho raccolto un po' tutti i punti salienti fra cui ben 3 secondi del Lambo che faccio passare nel giro di riscaldamento.
Ok la prossima volta Lambo vedi di rallentare o io devo fare in modo di andare più forte!


Il secondo video c'è la lotta atavica che ho avuto nel secondo turno per superare un fermonazzo con un ninja 600 che mi ha impegnato per una decina di minuti....
...e con un paio di giri  sul 37.0 riesco a prendere e passare Tinto.

Nei giorni successivi alla pista la nostra chat  su WhatsApp è stata rovente per commentare un po' tutti gli aspetti della giornata.

Parto dai tempi.
Nel secondo turno ho girato in 1.36.9 migliorando di un secondo il mio record del 2015. Nel terzo turno non ho le prove , ma sono andato almeno un altro secondo meglio.
Che cosa ho cambiato?
Solo le gomme, montando delle rennsport che sono sicuramente più sportive delle rosso2 che avevo, ma sono anche gomme con una decina di anni di progetto sulle spalle.
Che ulteriore step di grip garantirebbero delle gomme in mescola?
Questo discorso vale per tutti noi.
E da completi amatori con moto inadatte e poca abitudine alla pista, come possiamo valutare le nostre prestazioni visto che ci teniamo dietro gente con moto senza targa e gomme slick?
Sarà che solo guardando i video vedo trentamila errori di guida e punti di miglioramento, ma di quelli che abbiamo messo dietro cosa  devo pensare?
Che hanno sbagliato sport?
Intendiamoci, alcuni ragazzi andavano via decisamente più forte eh e ci mancherebbe!!!
Però sulla trentina di moto presenti quelle stradali erano 7-8, più o meno come quelli decisamente davanti a noi.
Quindi resta una decina di persone con moto uso pista che gira come me con la Titty e Tinto con la piastra del bauletto montata....
L'importante è divertirsi, ma non nego che la voglia di misurarci un po' più alla pari ci sia, almeno per me che devo spremere  la Kawa senza pietà...

Vediamo cosa ci riserva il futuro e forza Team Peones!

venerdì 4 agosto 2017

Team Peones 2017

A partire da giugno, puntuale come una tassa, nelle piccole menti mie e del Bug si insinua il tarlo dell'annuale pistata ad Adria del Team.
Team Peones 2017
Non mi nascondo dietro un dito e dichiaro apertamente che sono partito alla carica tentando di organizzare alla grande!
E infatti contatta questo, senti l'altro alla fine di siamo ritrovati in quattro,:
Io con la fida Titty, Alessio "Lambo" per il secondo anno con la sua Cbr600F recentemente aggiornata di sospensioni e le new entry Alessandro "Tinto" su Bmw R1200 RS con tanto di piastra per il bauletto e Stefano con Gsxr1000 del 2002 con 180.000 km!!!!
Più che un team un'armata Brancaleone!
Purtroppo tra lavoro, ferie e impegni vari sono mancati all'appello almeno altri 3-4 amici, confido di rivederli la prossima.
Con il tempismo che ci contraddistingue, abbiamo prenotato per il 2 agosto perché valeva la formula 2x1 così con soli 80 euro abbiamo acquistato la giornata intera.
Ovviamente non poteva che essere la giornata più calda dell'anno....
Il paddock affollatissimo...
Il bello è che abbiamo prenotato, mandato moduli e caparre, perché la segreteria del circuito aveva il sentore che con l'offerta 2 x1  non ci sarebbe stato posto per chi fosse arrivato direttamente in circuito....
Vabbè il gioco delle bugie gli è venuto da dio!
Infatti siamo arrivati nel paddock che c'eravamo praticamente solo noi....
Forse ma forse il meteo con i 42 gradi previsti ha sconsigliato i sani di mente a infilarsi tuta e casco per girare....
Comunque sia appena entrati nel paddock coperto e semi deserto ne occupiamo un angolo e sistemiamo perfettamente i bagagli... Appoggiandoli per terra...
.. perfetto Peones style!
Dopo meno di sei secondi un vecchio dello staff ci segnala di fare magari un po' più di ordine..in fondo occupavamo 3 metri quadri su seimila.... mah...
Andiamo alla segreteria per espletare la burocrazia e troviamo una stanga di un metro e ottanta vestita da corsa...che ci chiede info sulla nostra esperienza.
Gaaassss!
Trattasi di Marta Leoni, pilota di vari campionati italiani e docente della Lucchinelli Experience.
Saranno le facce intelligenti o il fatto che abbiamo gìà le tute addosso (in fondo abbiamo solo quelle...ma lei non lo sa...) e ci propone di fare qualche giro dietro di lei per iniziare.
Possiamo rifiutare?...direi di no.
Torniamo alle moto e iniziamo a prepararci.
Pian piano arrivano altri iscritti, tutti rigorosamente con Furgoni, carrelli, termocoperte e cazzi e mazzi.. e tutti rigorosamente ci tengono a debita distanza. 
Tranne un ragazzo con una Triumph StreetTriple 675 che di fatto è messo come noi...
Una sgonfiata alle gomme ed eccoci dentro al Box di Marta. Che ci guarda e dice...beh ne prendo due alla volta che è meglio.
Forse ma forse la nostra armata sconclusionata non ha l'aspetto dei perfetti pistard.
Per cui via al giro da principianti.
Entrano per primi Tinto e Lambo,  dopo 3-4 giri Marta torna ai box e fa entrare anche me e Stefano.
Io sto ultimo, dopo la disfatta dell'anno scorso voglio vedere come va.
Il feeling con le Rennsport e l'assetto ritarato sul mio peso mi confortano subito e complice la nuova tuta racing mi sento davvero bene e capisco che sarà una bella giornata.
Tinto fa il "molestino"!
Purtroppo già nell'ultimo dei giri dietro a Marta capisco molte cose:
a) lei sta girando con una mano sola e si gira a guardarci nel mentre
b) appena Stefano sfiora il Gas i 90 cv in più di me lo rendono un puntino.
c) figa ma che cazzo di caldo fa.
d) amo la mia tuta nuova

Appena Marta ci da il via libera facciamo altri 5-6 giri in scioltezza, e spingendo un po' di più sento le gomme un po scivolose.
Alla sosta ai box i sorrisi sono da orecchio a orecchio.
Lambo si sente in palla, Tinto è felice di aver tenuto il suo passo, Stefano suda ma è nettamente il più veloce, e a me non resta che sgonfiare di più le gomme e fissare meglio la telecamera.
A quel punto non ci resta che rientrare.
Tutto tronfio accendo la cam e apro l'app della pirelli per tenere i tempi così avrò le prove provate di quanto vado piano...
Lambo con gli occhi della tigre!
La temperatura è ancora accettabile (!!???!!!??), le gomme gommano molto meglio e infatti il ritmo di alza man mano che il feeling aumenta.
Svergino le saponette e l'unico momento con un po' di traffico mi consente di instaurare una lotta con un fermonazzo su un ninja 600, fatico vari giri per riuscire a passarlo in staccata, e poi riesco a tornare su Tinto, passare anche lui  e a chiudere il turno con un paio di giri ben fatti.
Esco che il mio superego è ai massimi. 
Godo come un riccio.
Ma il bello è, che mi rendo conto che anche gli altri hanno lo stesso livello di esaltazione.
Vedendoci così pimpanti si unisce a noi il ragazzo con la triumph.
Trattasi di Nicola di Verona che in vero stile peones è lì da solo pur di girare! 
Beviamo qualche altro ettolito di acqua e polase, gatorade e integratori vari e siamo pronti a rientrare, da questo momento in poi in cinque!
Stefano Racing!
Io sono carico come una mina, infatti tocco ovunque, striscio a bestia anche gli stivali e mi sento invincibile.
Lascio stare Stefano e Lambo che riesco a seguire a fatichissima pur girando al mio meglio e con soddisfazione lotto con Tinto e Nicola. 
Alla fine del turno con molto disappunto trovo che l'app della pirelli ha un po' pazziato. Mi da un best lap di 1,33 che sinceramente non credo di aver fatto.
Considerando che Tinto e Nicola giravano sull'1,37-1,36, direi che posso azzardare di aver fatto almeno un paio di giri sull'1,36 basso -1,35 alto, migliorando di un paio di secondi il mio personale con la Titty ad Adria!!!!
Putroppo non riesco ad avere nemmeno la prova video perchè la telecamera ha iniziato a spegnersi random...per cui dei turni successivi ho solo i giri di riscaldamento....
Non nego che non sapere in quanto ho girato un po' mi disturba... giusto per avere una sfida per la prossima volta, anche se penso di essere vicino ai limiti miei e per qualche frangente anche della Titty.
Mentre ci riposiamo ribeviamo tutto quello che ci capita a tiro e ammiriamo le gomme ben consumate, onestamente mi stupisce molto la posteriore del Tinto che pur essendo una gomma stradale, su un mezzo pesante e con tanta coppia è davvero consumata bene. Merito delle belle linee del pilota, ma anche della qualità delle sospensioni elettroniche che lavorano davvero bene in un contesto ben diverso da quello consoni.
Entriamo per la quarta volta.
Team peones ai massimi
Come sempre Lambo e Stefano hanno un altro passo e io Tinto e Nicola siamo più allineati.
Io inizio ad accusare fisicamente, e infatti non riesco più a ripetere le prestazioni del turno precedente e mi esibisco anche in un bel lungo alla staccata dopo il traguardo.
Vedendo che c'è la via alternativa la prendo e rientro in pista dietro ai miei due compagni di avventure.... e capisco che sto faticando a bestia per restare con loro...
Stop, ormai è ora di pranzo.
Io e Lambo ci esibiamo in uno streep tease e usciamo vestiti da spiaggia.... e non avendo box...tutti i vestiti li molliamo sopra le moto.
Peones Forever!
Andiamo al bar e mangiamo qualcosa ...bevendo qualche ettolitro di liquidi.
Il morale di tutti è altissimo!!!
Dopo un'oretta di cazzate torniamo alle moto....e io devo fare benzina...
La voglia di vestirsi è altissima per cui io e Lambo ci mettiamo stivali e casco e andiamo dal benzinaio ad un paio di km. Sono scene che non vorremo mai vedere.
L'abbigliamento adatto....
Davvero peones ai massimi.
Rientriamo, ci rivestiamo e tutti dentro.
Sono circa le 15, il caldo è infernale e dopo pochi giri ho capito che era meglio rientrare. La nuova app racechrono installata mi da un best di 1.40.... con una fatica bestia, per vedere gli altri che mi mollano lì come un tordo.
Usciamo e siamo abbastanza a pezzi tutti.
Infatti scegliamo di fare un giro dal fotografo per ottenere le tanto agognate immagini che provano le nostre prestazioni e ci consentiranno di bullarci per i prossimi mesi con gli amici!
In fondo si va in moto per andare a mangiare, e si va in pista per bullarsi no?
Mentre parliamo con il fotografo arriva Marta che scherza un po' con noi e ci avverte che il caldo è aumentato e si scivola molto, per cui se rientriamo di prenderla con calma per evitare svicolate.
In più da una menzione speciale a Tinto perchè "con la moto che hai sei un po' troppo molestino".
Ed ecco un altro superego che si innalza verso vette mai viste!
A questo punto Lambo ci saluta perché ha impegni di lavoro, mentre il resto della truppa spronati da Nicola e dal superego di Tinto rientra.
Io faccio tre giri come una lumaca e rientro.
Orso in bicicletta!
Basta non ne ho più e rischio solo di sdraiarmi.
Stefano mi imita dopo poco, mentre gli altri due sfoggiano una resistenza notevole e restano dentro per poi giri e dopo una breve sosta fanno un ulteriore turno!!!
Complimenti alla forma fisica!!!!!
Da parte mia mi rendo conto che riuscire a girare come loro con la Titty in una pista tutta stop and go come Adria mi costringe a osare al mio massimo in staccata e in percorrenza per sopperire alla tragica differenza di cavalli.
Però appena mi cala il fisico i tempi crollano.
Non allenandomi da tempo poi duro ancora meno...
Mi sa che se il team programmerà altre uscite devo tornare in forma!!!!
È arrivato il momento dei saluti e di chiudere una giornata davvero perfetta!

Anche per quest'anno Team Peones Rules...ma chissà che le nuove leve del team non facciano aumentare gli appuntamenti annuali?

Stay Tuned!

Com'è bella la via di fuga....