mercoledì 11 dicembre 2019

Il team cresce!!!

E io che pensavo di essere quello con le idee più malsane....e invece...arrivo secondo, anzi terzo... è chissà se il podio è a rischio... mancano ancora venti giorni a fine anno.
La nuova Motarda!

Luca "Ice" e Manuel zitti zitti quatti quatti hanno raddoppiato il parco moto prendendo una seconda CRF 450 già preparata a dovere.
Du gust is mei che one!

E' una CRF 2005, aggiornata in molte componenti, con scarico Akrapovic, cerchi in carbonio e cazzilli vari che la mia ingnoranza sui motard non mi fa elencare.
Però la mia ignoranza mi fa dire che la proverei molto ma molto volentieri :-P
Anzi toccherà fare una supermega comparativa  fra le due CRF con analisi dei tempi e sfottò vari...

Pagherò in pesce fritto e vino bianco!!!Anche se credo che forse mi costerà più che prendermene una io viste le bocche da sfamare...
Vero casa!


L'altra new entry del team è stata frutto di una gestazione lunga e contorta, fatta di ricerche su internet, amori sbocciati davanti ad una foto e poi finiti alla vista vera.
Occasioni perse, ma soprattutto una mega mega mega occasione presa al Volo.

Per cui dopo un numero imprecisato di valutazioni, Volto ha finalmente trovato una moto che gli ha fatto battere il cuore.
Una R1 2004 bombardata all'inverosimile.
Non riesco ad elencare tutto perchè basta guardare solo la parte anteriore con forcella SBK Marzocchi e impianto frenante Brembo Racing , per capire che siamo di fronte a qualcosa che va diversamente piano e che darà una gran soddisfazione al nuovo paparino.

W il carrello di ICE!
Il proprietario non la usava più dal 2016 per problemi di salute, per cui malincuore e con le lacrime agli occhi, l'ha lasciata nelle mani di Volto che di fatto ha perso la capacità di interagire con il mondo in maniera adulta retrocedendo allo stato di "bambino di 5 anni di fronte al suo gioco tanto agognato".

E adesso che io ho mille pezzi da montare e ci sono due nuove moto da preparare per il 2020, possiamo prenderci il tempo di fare le cose con calma.... ma sappiamo tutti che non sarà così e siamo all'inizio del vortice che ci porterà a terminare i lavori in men che non si dica e poi agognare l'arrivo della bella stagione per provare tutto il ben di dio che abbiamo per le mani.
Nella nuova casa.

E' difficile essere un Peones!




giovedì 28 novembre 2019

Buoni propositi per l'inverno..

In questi giorni in cui è piovuto talmente tanto che mi sono cresciute la branchie, ho iniziato a pensare alla lista dei desideri per essere pronto in vista dellla già agognata ripartenza della stagione.
Per cui ho iniziato a dare qualche ricerca sul web per recuperare qualche accessorio racing usato per la Gialla.
Ovviamente dopo un paio di ricerche tutte le volte che aprivo una pagina web o facebook, mi venivano visualizzati soloannunci di accessori...continuamente...
Per cui mi sono messo a leggerli...
...pensando a cosa mi servisse davvero...in modo da non comprare l'impossibile...
...e invece....
Il vestito da pista nuovo
Per prima cosa pensavo moltissimo a delle carene, per essere più libero mentalmente in caso di scivolata, visto che le carene originali della Gialla sono immacolate e mi scoccerebbe rovinarle.
In rete si trovano nuove (grezze) nella forbice tra i 400 e i 600 euro...
Per cui mi faceva strano trovare dei gran annunci per carene usate a 300....
Fino a quando non ho trovato un annuncio per delle carene in vetroresina stradali all'incredibile cifra di 150 euro... e pure vicine a casa!
Contatto al volo il ragazzo, e via compro subito... ritiro le carene, arrivo a casa tutto tronfio...e mi accorgo che non c'è il codone...
Che astuto compratore che sono....
Fortuna vuole che ho trovato una coda originale usata a quattro soldi....vestito completo!
Poi ho trovato l'annuncio per una serie di pezzi racing.
La cosa che mi attirava era il mono Ohlins....
L'oro che preferisco
Perchè sicuramente un bel mono fa fare un bel salto di qualità nell'uso in pista....
Però nell'annuncio c'erano anche tante altre cosine...
Per cui sono tornato a casa con anche le pedane regolabili e il gas rapido....

A questo punto devo attrezzare il garage per gestire le sedute di smontaggio e rimontaggio CBR per l'inverno...e direi che l'anno prossimo avrò ben poche scuse per andare piano...

Stay Peones!


P.s.
Nei primi momenti in garage, nel fare un po' di ordine ho verificato le batterie delle moto e con  mia grande sopresa la batteria al litio della Titty era completamente out....
Per cui sto provando a rimetterla in sesto con il carica batteria ad hoc... vedremo..


venerdì 22 novembre 2019

Primo Team-Pizzones

Come avrete capito Davide ha avuto la brillante idea di aprire la Pizzeria il Ghiottone. (Andateci o attirerete le ire di Odino).
Potevamo non approfittarne per farne la base del Team in versione Pizzones?
Per cui rapida ed efficientissima organizzazione ed eccoci riunisti a Tavola!!
Tanto pizza top presente, birra a fiumi idem, per l'intrattenimento sono bastate le mille stronzate uscite durante la cena.
La cosa che mi é piaciuta da matti é che se io conoscevo tutti, non tutti si conoscevano fra loro per cui é stata l'occasione di unire un volto ad un nome nel gruppo WhatsApp!!!
Mica poco.
La serata é stata molto proficua.
Abbiamo pensato di imitare il Joe Bar Team verniciando i cordoli davanti alla pizzeria...
Un paio di ragazzi stanno pensando all'acquisto di moto più o meno da pista e più o meno da sistemare, ma soprattutto più o meno con il consenso delle consorti..
Forse abbiamo trovato la base per logo da usare per futuri adesivi/magliette e merchandise per quando saremo famosi....ma soprattutto abbiamo messo in cantiere eventi, affitti di garage, ricchi premi e cotillons?

Che come per i bambini, sia l'effetto dell'eccesso di zuccheri per la troppa pizza alla Nutella finale?

Ai posters l'ardua sentenza!

Mai come oggi Stay Peones!!!

martedì 19 novembre 2019

Team Motard!

Con un ritardo davvero niente male pubblico qualche foto in action di Luca "Iceman" e Manu nella loro ultima uscita stagionale a Pomposa sulla loro ruggente Crf450.
Perchè in qualche post l'avevo accennato, ma è giusto pubblicare le prove provate!
GAAASSS

Siamo a ottobre, quando il sole e il caldo  perduravano e la stagione motociclistica sembrava non finire mai....
Per l'occasione i ragazzi hanno girato nel circuito nuovo, ma nella versione accorciata apposta per i Motard.
In pratica dopo il tornantino a destra che tanti problemi mi aveva dato con la stradale,  c'è una sinistra che fa immettere a metà rettilineo.
Questa scorciatoia per evitare che i rapporti corti del Motard mandino a limitatore per mezzo rettilineo le moto con conseguenze nefaste per l'affidabilità.

La ricetta dei due motardi del Team è molto semplice.
Trasferimento in circuito, mattinata a dare del gas e poi pesce fritto sul lungomare....
Mi sa che appena riparte la stagione bisogna trovare il modo di aggregarsi :-P

Stay Peones!

P.S.
Chiudo con galleria Fotografica.









mercoledì 13 novembre 2019

Eicma 2019. Report racing semiserio vip

Ed eccoci al report più atteso nei peggiori bar di Pontegradella e zone limitrofe.
Peones Seniority
Come consuetidine del Team eravamo riusciti ad organizzare un bel nulla.
Poi mi chiama il Gillo per tentare una volata a Milano per giovedì 7, nel giro di quattro mesaggi si aggiunge Cippo e il trio lescano é al completo per affrontare questa avventura.
Ritrovo a a Bologna, rapido trasferimento in treno e arriviamo alla stazione di Milano-Rho.
Bene eccoci arrivati!!!
O meglio credevamo....
Infatti siamo in un baleno ai controlli di sicurezza...in cui Cippo viene bloccato perché gira voce che abbia un coltello nello zaino....
Che si rivela invece un temibilissimo niente!!!!
Su per le scale e iniziamo a percorrere i 370 km di trasferimento  verso i capannoni della fiera.
Pensiamo al progettista che alla prima riunione avrà dichiarato " facciamola grande!"
Vabbè in una mezz'ora ( !?!??) Siamo alla biglietteria...
Alla faccia del "siamo già arrivati!!!"....e alla faccia della biglietteria...vi pare che a dei Peones come noi servano i biglietti?
Streetfighter V4
Infatti Cippo lavora come consulente in Ducati e tutti e tre abbiamo agganci con la redazione di Moto.it... tre pass espositori e siamo dentro con Edo del famigerato sito che prima prendiamo in giro per il video sulla Cbevve-evve-evve e poi abbracciamo visto che non riusciamo mai a incastrarci per mettere le gambe sotto al tavolo insieme!!!
La scelta del giovedì é stata ottimale, c'è gente, ma a parte qualche stand top, si gira senza ressa e con tutto il tempo di guardare le moto per bene....le moto... 
Giustamente Cippo ci chiede di passare subito in Ducati per ringraziare chi gli ha fornito i pass.
Mi sembra giusto.
Arriviamo in prossimità dello stand e iniziano i " ehi ciao Cippo!" " Ehi ciaoooo".. culminati con " dai venite a bere qualcosa in area riservata"
Cippo minimizza " ma noi dai siamo in tre, grazie"
Cagiv... 
Ma insisti una, insisti due, eccoci nel privè.
Ciaone.
Livio suppo sta facendo un'intervista nel salottino.
Arriva l'addetta stampa seguita da Chaz Davies. Poi arriva Pirro, Falappa, alti dirigenti ecc ecc
Noi da veri vip abituati a questi ambienti, non ci curiam di loro e ordiniamo lasagne e Franciacorta....
La verità é che ci rideva anche il lato B, ma mica potevamo farlo a vedere eh...
Poi ohi era ora di pranzo, tirarsi indietro sarebbe stato offensivo!!!
Gillo fa notare che questa è seniority dello scroccare e noi non possiamo che annuire!
Anni di preparazione per fare delle performance del genere.
Una volta sazi e dopo aver scroccato pure il caffè, iniziamo la vera visita della fiera.
Dato che tutti hanno pubblicato di tutto, mi soffermo solo su quello che mi ha davvero colpito.
Non ci crederete ma  non mi hanno cuccato i trecentoquarantasettemila stand di produttori cinesi impronunciabili dedicati alla mobilità elettrica.
Incredibile vero?
LiveWire
Restando in tema elettrico devo ammettere che piace la Harley LiveWire.
Unisce in sé due cose incredibili e che di solito mi fanno ribrezzo:
1 è una Harley
2 è elettrica
E nonostante tutto, questo la trovo bella, ed è l'unica Harley e contemporaneamente l'unica elettrica che ho degnato di uno sguardo.
Resta il fatto che il mondo delle moto elettriche è un mercato ancora completamente immaturo e da sviluppare, per cui ogni anno ci saranno sviluppi interessanti, non ci resta che rimanere alla finestra.
Harley ha presentato la di gran lunga Worst Bike Ever Seen in the Universe For Ever And Ever:
Il concept mostruosamente orrendo di una endurona... la Pan America.
Piuttosto che quell'ammasso di ferro, pubblico volentieri una special di El Solitario con la sella di pelo (?!?!?!) e Gillo che valuta pensieroso una Glide.

Fidatevi vi ho fatto un favore!
Passando ad altro, la regina del salone è la nuova Blade.
Prove ergonomiche

Bellissima, cattivissima, fa davvero un balzo in avanti generazionale notevole.
Sarà per arrivare al pari delle attuali leader Ducati v4 e Yamaha R1, o per superarle?
Difficile dirlo adesso, ma rispetto alle ultime due generazioni di Blade,si vede chiaramente che hanno voluto mettersi in gioco in maniera diversa per quella che indipendente dai numeri è sempre la moto ammiraglia per una casa.
Di fronte alle nuove Blade c'erano in bella vista le Honda che hanno vinto il mondiale SBK.... Rc30, VTR ecc giusto per ribadire che vogliono che la nuova Blade ha quel DNA vincente come le progenitrici.
Vedremo se tanto sforzo darà risultati.
Io con il cuore Hondaiolo che mi ritrovo non ho potuto esimermi da sedermici sopra e fare millantapolenta foto...anche se la standista me la copriva un po'....
Se non fossi Peones nel midollo devo direi che striscerei la carta al volo...
Bellissime...

Piccola annotazione curiosa...
Abbiamo trovato molto simpatico il cruscotto TFT con la modalità inclinometro, così finito un turno in pista potete subito vedere che non solo non andate una mazza, ma che non è il fotografo che vi fa delle brutte foto, siete proprio dritti come dei pali voi!!!
Che poi seriamente, ma che utilità potrebbe mai avere?
Misteri del marketing...

Restando in tema Honda, sinceramente la presentazione in pompa magna delle nuove Africa non mi ha esaltato.
Soprattutto perché ad una prima occhiata non è cambiato nulla, mentre è cambiato tutto.
Ma quanto sto piegando?
Anche la fascia di prezzo...
Forse avrei osato un pelo di più per rimarcare la crescita rispetto alla generazione precedente...
Bmw nelle mille uscite di GS 1200 ha sempre aggiornato il modello in maniera più "palpabile"... e direi che non gli è andata malissimo.
Molto in sordina lo stand Suzuki, sempre che non riteniate la sv1050 una grossa novità....ma direi che non lo sia.
Hanno giocato meglio sul fronte delle standiste che su quello delle moto....

Sulla stessa linea di presenza senza entusiasmi metto Kawasaki ( che Gillo definisce a ragione " inutilmente barocche"), Triumph ( salvo la scrambler 1200 usata nel deserto, ma senza frecce e specchi sono belle tutte eh), e in un certo qual modo Yamaha, che ha il solito stand enorme con una gamma smisurata, ma che non da l'idea di aver rivoluzionato. 
Sempre che i rinnovamenti di tracert 700 e Tmax 560 non vi facciano venire bollenti spiriti.
A me no.
Due case hanno lavorato un sacco con mille modelli e concept.
Parlo di Ducati e BMW che hanno stand enormi, gamme in continua espansione e orde di fan che comprerebbero qualsiasi cosa pur che sia griffata dal marchio della loro casa preferita.
Ducati ha rinnovato molto, ha lanciato quel mostro stracciapatente della Streetfighter V4 ed esibito uno dei concept best in show. La Cagiva Elefant 900. ...ah no la scrambler ricarrozzata come la Elefant.
Fascino old school
Solo a vederla mi immaginavo vestito coi colori Lucky Strike in una pista africana a manetta in piedi sulle pedane....odore di sedicianni e fughe da scuola per andare al Motorshow di Bologna che era un mese prima della Dakar...
La bmw ha esposto la gamma al gran completo e presentato la nuova serie F.
Non contenta ha costruito un anfiteatro per delle conferenze e svelato il concept R18.
Che è bellissima e inutilissima esattamente come l'anfiteatro da conferenze in un salone di moto, ma se dell'anfiteatro non me ne farei nulla, la R18 la metterei volentieri in salotto.
Nei commenti che ho letto sul web ha diviso le masse la nuova Bimota-Kawasaki Tesi H2.
Esagerata
A parte il fanale montato alla rovescia, la trovo invece semplicemente strepitosa, pacchiana, tecnologica ecc ecc.
Di fatto è Supercharged in tutto e non solo nel motore....credo che abbia il merito non da poco di essere ancora più barocca della Kawa, però con un senso.
Non mi pare poco.

E saltiamo a piè pari al gruppo Piaggio, che ha fatto due cose molto belle.
La prima è  esporre una special di Officine Rossopuro su base V85TT.
Notevolissima.
Barbacane per me è un genio e direi che non si è smentito.
La V85TT standard rimane una bella moto, anche se non capisco il senso della strumentazione lcd con un mega bordo grigio che la fa assomigliare ad un tablet per bimbi...
V85TT Officine Rossopuro
Considerando che è la cosa che guardi continuamente mentre guidi potevano sforzarsi di più.

La seconda novità davvero bella è la nuova gamma 660.
Di mio ho preferito la Tuono 660.
Moto che secondo me per strada sarà un'arma di distruzione di massa....ovviamente fin che funziona...o fin che non necessiti di ricambi... ma sono le solite considerazioni becere dettate dai miei pregiudizi di uomo filo Jap...
Sono salito sulla Rs660 che mi è piaciuta da matti.
Ho chiesto una foto al Gillo che ha fatto un servizio alla bionda di fianco a me...mi sembra giusto... io resto brutto e pelato, mentre la signorina aveva il suo perchè.

Chi è meglio?

Rimanendo in tema concept e prototipi, non posso non segnalare la Husky Norden 901, che a parte la zona del cupolino, l'ho trovata davvero interessante.

Ma nonostante i grandissimi sforzi di tutte le case, la moto numero uno del salone è la Fantic non so nemmeno il modello....
Guardate la foto e smentitemi!

Arrivati più o meno alle 18, abbiamo ripercorso la galleria faraonica per tornare alla stazione di Rho e arrivati dopo ritardi vari a Bologna il contapassi segnalava un incredibile 22km percorsi.
In pratica abbiamo fatto una mezza maratona!
Ringraziamenti sentiti al progettista della fiera di Rho per la spinta salutista che impone a tutti i visitatori!

Il bilancio di giornata, al netto del male alle gambe, è sicuramente ottimo.
Abbiamo visto belissime moto e non, fatto settordici milioni di risate, fatto i Vip.
Cosa volere di più?
No un garage multipiano pieno di moto pronte all'uso non è una risposta valida!

Stay Peones!!!!

P.S.
nelle successive tre foto, tre bambinoni che provano la Rsv4 in piega.
A parte che rimanere appesi senza la forza centrifuga è una fatica COLOSSALE, direi che sembriamo scemi esattamente come siamo!










giovedì 24 ottobre 2019

Risparmio un po'

All'ultima pistata ad Adria non era presente il solito banchetto dei fotografi per ritirare le foto al volo, per cui ho dovuto aspettare due settimane per poter vedere dal sito le anteprime delle foto che mi sono state fatte.

Ecco il risultato...


Vi metto un'anteprima cosi non dovete nemmeno aprire il link....
Direi che a sto giro risparmio 50 Euro.... perchè un paio di foto mi potrebbero anche piacere, ma direi che avrò altre occasioni per far meglio e rompervi i  maroni i maniera più soddisfacente!!!

Non mi resta che pensare a come spenderli per andare più forte :-P

O forse sarebbe sensato capire come attaccare al videocamera alla moto...
Sarà un inverno pieno di idee....

Stay tuned!

domenica 13 ottobre 2019

Torniamo nel luogo del misfatto

A quasi tre mesi dal patatrack del motore, era arrivato il momento giusto per tornare fra i cordoli con la Gialla e capire su un vero circuito come andasse.
Il momento era giusto anche perché prima era impossibile visto che era rotta....ma sono sottigliezze...
Tra una cosa e l'altra nessuno del Team poteva venire con me.
Andare da solo?
Vista la stagione agli sgoccioli, le probabilità di prendere una giornata decente sono prossime allo zero, per cui quando ho visto che sabato 12  le condizioni potevano andare, ho deciso di fare la mattata al massimo livello possibile di Peonaggine.
Un certo meteo nella steppa...

Andare non solo in moto ma pure solo soletto...
Al risveglio mi trovo nella classica bruma autunnale padana. Foschia di umidità e sole che stenta a bucare il grigio...
Vabbè ormai sono in garage in tuta...metto la giacca dell'antipioggia, zaino con manometro e trousse da bagno/officina e via!
Almeno non fa freddo.
Arrivo ad Adria verso le 8.45 e il paddock è semi deserto.
Mi metto nel lato delle vetrate vicino ad un Land col Carrello e a un furgone. Siamo gli unici in quel lato, per cui iniziamo al volo a far conoscenza.
Arriva la figura mitica del "vecchio del paddock" ,il mastino che in sella alla sua graziella gira a far parcheggiare auto e furgoni dove dice lui...
" Sei da solo? allora mettiti là"
E mi indica il lato opposto del paddock, di fianco ai cessi....
Più Peones di così...

Mi sposto, ma capisco subito che poi dovrei lasciare lo zaino e le mie due tre cose a terra, completamente incostudite e lontane da altre persone.
Senza far polemica torno a piedi dai ragazzi appena conosciuti e chiedo se posso unirmi in modo da non lasciare le cose buttate per terra.
Ovviamente la risposta è sì e alla faccia del Vecchio mi sento meno abbandonato a me stesso.
Solita breve preparazione, via gli specchi, sgonfiata alle gomme e vado ad iscrivermi.
La tipa alla reception mi vede e dice " Ah si ciaoooo, firma solo il modulo tanto ti conosco."
Vorrei dirle di dire lo stesso anche al suo collega del paddock, ma credo che lui sia ottenebrato dal suo dovere incontrovertibile di mantenere l'ordine :-P
Il gruppo Toscano.

I ragazzi toscani continuano ad aumentare di numero. 
Scopro che uno è Vinicio Bogani, ex-pilota di Barberino del Mugello che fa anche corsi, e si è portato ad Adria un po di gente da formare.
Oltre a Vinicio con una MT10Sp abbiamo "Non ricordo il nome" con 1098, " Non ricordo il nome 2" su una Street Triple RS 765 immacolata e Walter su una R6 uso pista.
Perchè mi ricordo di Walter?
Perchè si è presentato con due gemelli di otto anni che imperversano nel paddock facendo mille domande, volendo salite su tutte le moto ecc ecc
Walter mi sa che fra qualche anno avrai delle belle gatte da pelare!

I ragazzi faranno tutta la giornata, per cui si preparano con calma. 
Io aspetto che qualche pazzo entri e poi provo qualche giro verso le 9.30 in modo che tra il timido sole e la gente che gira, l'asfalto sia in condizioni perfette.
Entro, tra la moto da scoprire di nuovo e il possibile asfalto umido, mi sento sulle uova.
Faccio due giri molto ma molto cauti, poi pian piano capisco che il grip è decente e che la motina fa il suo dovere per cui inizio a sciogliermi. 
Il traffico è zero per cui spingo un po' di più e sento che sono al punto in cui ero prima della rottura del motore:
Devo assolutamente sistemare le sospensioni!!!! 
Per cui rientro.
L'app del cellulare mi da un passo sul 1.33 che reputo una buona base per partire.
Aumento il precarico della forcella, due click qui, due click là e direi che come step ci siamo.
Intanto di fianco al "nostro" gruppo arriva un furgone dove due ragazzi scaricano due R6 bombardatissime.
E con mio grandissimo stupore vengono da me e mi chiedono se ho il manomentro per le gomme.
Era da anni che aspettavo il momento di prestare il manometro, croce e delizia delle prime uscite del Team Peones!!!!
Rifiato per una ventina di minuti e decido di rientrare.
Signori si nasce...
Scaldo le gomme un giro e poi inizio a spingere.
Tanto ho capito che non serve aspettare di più.
La moto va moooltoooo meglio e mi gaso.
La forcella più sostenuta mi consente di staccare meglio, anche perchè devo dire che la nuova pompa radiale Braking fa davvero il suo sporco lavoro alla grandissima,
Lo fa talmente bene che la forcella risulta comunque molto morbida, e il trasferimento di carico in staccata mi da l'idea che il posteriore sbandieri un sacco.
Però mi sento sempre più sciolto e capisco che sto guidando meglio.
Esco e la prima cosa che faccio è verificare i tempi. Racechrono mi dà un passo di 1.31,5.
Ottimo!
Riprendo gli attrezzi e irrigidisco ulteriormente la forcella. Nel dubbio freno un po' anche l'estensione del mono sperando che sposti meno peso sull'avantreno già stressato.
Rientro insieme ai ragazzi del team, ma essendo impegnati nel corso, non stanno cercando tempi.
Oltre a loro iniziano a girare anche corsisti della Lucchinelli esperience e di un non meglio identificato corso coi BMW coi Gs.
Sì coi Gs....
Devo dire che ne raggiungo uno  al tornante e in uscita la coppia del boxerone 1250 LC non mi permette di affiancarlo in staccata per la chicane rossa.
Lo passo facile alla staccata successiva, ma resto stupito della spinta.
Poi penso che è lo stesso motore che permette a Tinto di girare bene, solo con una ciclistica un pelo più alta, per cui ci sta.
Devo dire che quest'anno ho visto varie moto "non proprio da pista" fra i cordoli, in fondo si sta un po' sdoganando la cosa.
Ah già io l'ho già fatto  col GS1200 nel 2012...
Tornando al turno il traffico inizia ad esserci, ma é traffico molto lento per cui fatico a trovare un giro pulito o a trovare qualcuno pù o meno al mio livello con cui attaccarmi.
O sono molto fermi, o sono missili.. vabbè amen.
La moto va moooltooo meglio e per cui mi gaso... Ah questo l'ho già scritto... Però é la verità...
Capisco che si siamo quasi, ho sempre piu feeling e inizio a spostare i riferimenti delle frenate, ma non ho eliminato il problema principale, continuo a sentire il posteriore che in staccata spinge molto.
Becco anche un paio di moto gemelle, ma uso pista, e mi compiaccio del fatto che ne tengo il passo sul dritto e le passo in staccata..
Vuol dire che il motore nuovo oltre che sano è anche bello pimpante.
Al rientro ai box godo vedendo un 1,29.5.
The R6 man

Il mio obiettivo di giornata era vedere dei 30-31... per cui sono ulteriormente gasato.
Lavoro ancora un po' sulle sospensioni, provo a sgonfiare un po' dietro, che non sia la gomma dietro che surriscalda?
Faccio piccoli aggiustamenti all'idraulica e direi che sono pronto per l'ultimo run.
Uno dei due ragazzi delle R6 super -bombardate mi dice: " Stai entrando? Vengo con te perchè mi sento molto in palla"
Onestamente cosa volesse dire non lo so...
Rientriamo, io scaldo le gomme un giro e mi aspetto che mi passi visto che lui ha una moto pazzesca e le termocoperte.
Ma arrivato alla destra che immette nel traguardo penso che la moto è quasi in riserva, che io inizio ad essere molto stanco negli avambracci, per cui devo subito spingere per cercare il tempo con cui crogiolarmi nell'inverno.
E così faccio.
La moto è ancora migliorata, ma ancora non sono a mio agio del tutto in staccata.
Però guido ancora più facilmente, e mi accorgo che in un paio di punti avrei margine per entrare con una marcia in più facendo percorrenza...non male
Ma la riserva arriva per cui rientro ai box.
Il ragazzo con l'R6 sta rimontando le termocoperte. " Dai è andata bene, ho fatto dei 1,38, a te come è andata?" Guardo il cellulare e dico "ho fatto 3 giri sotto al 30 con 1,29,5 di best."
Piccolo momento di imbarazzo.
Dopo pochi minuti sto rimontando gli specchi e sistemando lo zaino e mi chiede " Ma cosa stai facendo non la metti sul carrello?"
" No sono venuto in moto adesso rientro diretto a casa. Qui ero solo ospite"
La faccia del tipo me la ricorderò per sempre...visto che aveva furgone e moto con la stessa livrea...
Game set match

Conclusioni.
Al solito di gente che gira più forte di me è pieno il mondo.
Ma fare 1,29,5 con un 600 targato non è tutta questa banalità.
Sono felice come una pasqua perchè sono migliorato ogni turno e le modifiche che ho fatto alla moto hanno sempre funzionato. Per cui un minimo di conferma che ci capisco qualcosa l'ho ottenuta.
Adesso devo capire durante l'inverno come migliorare la frenata e prepararmi ad un 2020 di fuoco.
Anche perchè il resto del Team non mi aspetta mica!

W i Peones!

P.S.
Chicca del giorno la Street RS che come piazzola del paddock aveva un tappeto persiano.
Signori si nasce :-))))!!!!

P.P.S.
Rientrando a casa ho beccato pochi insetti... in pratica una nuvola  compatta di qualche metro.... fauna strana a ottobre in Polesine..



giovedì 10 ottobre 2019

Debutto in società


E niente, mi sa che presto vi toccherà leggere delle imprese su due ruote del pilota ufficiale del Team Peones....
Le pulsioni motociclistiche del Biondo sono state frenate dal sottoscritto invocando che la legislazione prevede 5 anni per circolare su un mezzo a motore.
Per cui a parte qualche tour del cortile per tenere in vita la Iole, sono riuscito a gestire l'esuberanza del biondo negli utlimi due anni...
Ma visto che "Quando sarò cinque" ormai è passato da due mesi, ormai non riuscivo più a trattenere la cosa.
Per cui, complice il ritrovamento di un casco XS che calza a pennello sul suo zuccone, eccoci a fare un giro dell'isolato con la Iole.
 Direi che dalla foto si vede la felicità che sprizza dagli occhi.
La cosa che mi ha di più stupito è che sto matto cantava...
Allora mi fermo e gli chiedo se stava cantando..
"No Papà, vai vai ancora"
E riprende a cantare!
Che figata.

Per la gioia della mamma ormai non lo si tiene più,.
Ho già fatto un secondo giro e sta aspettando la primavera, "perchè compriamo la moto da cross piccola così faccio i salti!"

Ne vedremo delle belle mi sa!!!

Oltre a fare da passeggero si è divertito non poco a capire i comandi della Vespa.


Un meme che gira su internet dice di insegnarer la passione dei motori ai bimbi così non avranno soldi per la droga...
beh mi sa che saremo poverissimi!!!!
Stay tuuned!