mercoledì 18 settembre 2013

Motomondiale: Brno. Silverstone, Misano: tre piccioni con una fava...di post...

Bene con un ritardo abissale casua ferie e casini vari tento di buttar giù due righe sulle ultime tre gare del mondiale.
Sinceramente lo faccio più per dovere che per piacere, perchè mi sembra che i temi siano sempre gli stessi...così come i commenti che leggo in giro non mi stanno elettrizzando...al solito ci sono i detrattori di Rossi con le teorie più strmpalate, i ducatisti integralisti che non vedono aldilà della propria fede rossa ecc ecc.
Butto giù un po' di considerazioni.
In queste tre gare è esploso Marquez, ha 34 punti di vantaggio in campionato dalla coppia Pedrosa-Lorenzo, e solo il secondo ha dimostrato di essere al suo livello...se non ad un livello superiore.
Perchè se Marq è stato l'uomo spettacolo, con record infranti, entrate di traverso, sorpassi cattivi e moto ballerina, è altrettanto vero che le ultime due gare le ha portate a casa Jorge, con una dimostrazione di forza incredibile.
In questo momento Jorge è il pilota più veloce e più concreto e sfrutta al 101% una Yamaha che sembra sia cresciuta nel corso della stagione...o forse l'infortunio ha condizionato le prestazioni di Jorge più di quel che si pensa...
Piccola parentesi, abbiamo subito un bombardamento mediatico con la solfa del cambio seamless..
sembrava che Honda vincesse solo per quello.
Bene Lorenzo ha vinto a Silverstone senza seamless e a Misano con Seamless...mi sembra che sicuramente è qualcosa di necessario nella motogp moderna per sfruttare al massimo elettronica e gomme, ma forse non è quello che fa una moto vincente...
...ricordiamoci infatti che Ducati ce l'ha da tempo.....
Grandissimo plauso agli ingegneri Yamaha che sono riusciti a creare un cambio che riesce ad essere alloggiato negli stessi carter del cambio tradizionale...consentendo così di equipaggiare tutti i motori punzonati.
Però siamo sicuri che non fesse già previsto in questo modo da sempre?
Secondo me i carter erano predisposti già a inizio 2013...con buona pace di quelli che credono che in tre mesi gli ingegneri Yamaha abbiano inventato un cambio tecnologicamente differente che però si inserisce negli stessi precisi spazi...
Quello che esce ulteriormente ridimensionato è Pedrosa, che in un modo o nell'altro non riesce ad essere all'altezza del compagno di squadra.
Come in un certo senso ridimensionato è Rossi.
Sinceramnete dopo la vittoria di Assen e i proclami che finalmente l'assetto base era stato trovato ci saremmo aspettati che Valentino fosse stabilmente in lotta per il podio. Invece ha confermato di essere la quarta forza in campo, distaccando Craccillo, Bradl e Dovizioso, ma senza riuscire a ridurre il gap dai primi tre.
Le ultime danno problemi con la carcassa troppo morbida dell'anteriore Bridgestone che lo penalizza in frenata e inserimento, da sempre punto di forza del pesarese.
A conferma delle sue parole ci sono le stesse identiche lamentele da parte di Craccillo che, concluso il periodo di grazia di centro campionato, sembra solo l'ombra di se stesso.
Le parole di Graziano Rossi al termine della gara di Misano hanno lasciato un po' il tempo che trovano.
Che Valentino si aspettasse un anno difficile per arrivare a stare con i tre spagnoli è indubbio, che però questo venga considerato un anno di apprendistato per preparare il 2014 mi sembra un po' eccessivo.
Rossi sicuramente credeva di chiudere la stagione in bellezza e non con una sfilza di quarti posti lontano dalla lotta per il podio...
Sinceramente il resto è nulla.
Ducati è messa sempre peggio...o meglio è messa sempre al solito modo. La moto non evolve e si vocifera che arriverà qualcosa di completamente nuovo a fine stagione per preparare il 2014.
Ma perchè tutte le modifiche 2013 non sono servite ad una mazza?
Semplicemente perchè da metà 2011 una componente è rimasta sempre la stessa o quasi...il motore....
Io lo dico da Assen 2011 che senza un motore nuovo non si va da nessuna parte...ma si vede che i tempi non sono ancora maturi...
Se volete approfondire il perchè il motore va riprogettato rileggetevi i fantastici articoli di Manziana, tra cui l'ultimissimo PENTOLE!
Altra grandissima kermesse riguarda le mitiche Production Racer che sostituiranno le crt l'anno prossimo con premesse sicuramente di maggior competitività.
Per cui via ai peggio commenti se le PR (le abbreviazioni fanno figo e non posso non usarle) Honda saranno meglio delle Yamaha 2013 convertire alle regole 2014 che avrà il team NGM, rispetto a quelle di Ducati rispetto alle ART.
Secondo me si sta facendo molto rumore per nulla.... nel senso che alla fine i capisaldi saranno.
- le Honda andranno bene, ma non benissimo... (il gap tra ufficiali e non ufficiali per Honda è sempre stato alto.)
- le Yamaha essendo la moto di quest'anno difficilemente andrà male.
- le Aprilia avranno un motore più performente con valvole penumatiche e cambio seamless...viste le prestazioni di Espargarò con la moto in configurazione CRT credo che andranno davvero molto bene.
- le Ducati se non aggiornano motore e telaio le vedo molto male...il livello prestazionale di quest'anno è già molto basso... se gli altri migliorano direi che il gap non potrà che salire.
A queste considerazioni va aggiunto che fino ai primi test ufficiali del 2014 non avremmo idee dei valori in campo.
Aggiungo anche che aldilà della validità della moto bisognerebbe fare grandi considerazioni su chi le guiderà... perchè credo che Hayden su una PR Honda di livello decente faccia facilmente meglio che Hernandez sulla miglior PR del lotto....perchè la tecnica è tanto bella, ma se non c'è il mnaico sopra...
Chiudo con la dichiarazione di Nakamoto sulla moto3:
"ma KTM crede che se noi ci impegnassimo per vincere non vinceremmo noi?" (o una roba simile...il senso era quello)
Al solito Honda se ci si mette fa paura.

Chiudo con i complimenti a Cairoli per il settimo mondiale Cross e Salvini per il primo mondiale Enduro!