lunedì 6 maggio 2013

Motomondiale Jerez: Porte Aperte alla Renault....

Con un ritardo abbastanza colpevole eccomi a raccogliere le idee sul gran premio di Jerez...meno male che scrivo per Hobby e non per lavoro...altrimenti sarei stato licenziato da tempo immemore...ma c'era un piano ben congeniato dietro...così posso inserire anche i commenti ai test del lunedì :-P
Mento sapendo di mentire, ma proseguo indifferente dicendo che Jerez è la prima di cinque gare classiche e abbastanza ravvicinate. Per cui da questo momento ci sono molte meno scuse, tutte le squadre hanno tonnellate di riferimenti e non ci sono grosse variabili ambientali a mischiare le carte in tavola. La parola ai risultati della pista.

Moto3
Onestamente per la prima volta i trattorini mi hanno un po' deluso.
Al via i primi quattro, al solito tutti motorizzati KTM, si sono volatilizzati e hanno fatto gara a se.
Per resistere al Forcing di Vinales, il buon Rins si è steso facendo un grave errore in ottica campionato.
Per la prima volta si è vista qualche moto motorizzata Honda riuscire ad affacciarsi nel secondo gruppo. Merito sicuramente delle tonnellate di riferimenti che hanno i Team e del valore dei piloti che ci hanno dato del gran gas...tanto da finire in terra come Antonelli...che sembra sembre uscito dall'asilo..:-P!!!
La cosa più carina è stata la telecronica con Rossi come ospite. Un paio di uscite mi hanno fatto davvero ridere, ma alcuni commenti hanno confermato l'intelligenza di Vale.
E' verissimo che oggi se non hai una KTM non puoi lottare per la vittoria, ma nel commentare le prestazioni degli italiani Rossi ha ricordato che il buon Fenati ha dominato gli attuali castigamatti di categoria sia nel campionato Europeo che in qualche gara del CEV. La morale?
Che gli spagnoli promettenti vengono presi in team di primissimo livello che oltre alle moto competitive, hanno tecnici di primo livello che li fanno crescere molto in fretta. Il panorama italiano invece è desolante....se escludiamo Antonelli nel team Gresini, che infatti sta migliorando rispetto all'anno scorso nonostante il limite di competitività della Hondina.
Forza azzurri, ma senza team e sponsor a supportarli mi sa che il nostro vivavio vivrà periodi grigi.
Giusto interrompere per la brutta botta di Alan Tesher che ha fatto preoccupare un po' tutti, e altrettanto giusto non far ripartire la gara per 5-6 giri come fatto ad Austin, queste minigare sprint non le digerisco proprio!!!

Moto2
Dalla fine dell'anno scorso tutti a indicare in Pol Espargarò il predestinato... e invece mi sembra che il buon Rabat non ci stia troppo.
Anche in questo caso la gara non è stata all'altezza della nomea della categoria.
Infatti non vi nascondo che a metà ho iniziato a guardarla con un occhio mentre con l'altro cucinavo...meno male che gli ultimi tre/quattro giri la bagarre tra Nakagami ed Espargarò è stata avvincente, con traversi, lunghi e la solita guida motard style della moto2.
Sicuramente le Kalex qui andavano bene, visto che le prime quattro moto sono tedesche, ma ricordiamoci che ad Austin ha dominato Terol con una Suter, per cui credo che continueremo a vedere alternanza in tutte le prossime piste. Alternanza che non coinvolge i piloti della SpeedUp...
Vedere Corsi, De Angelis e Pasini ai margini della zona punti è davvero desolante.
L'anno scorso non capivo come un talento come Iannone potesse pensare di lottare contro Marquez superufficiale Suter e i vari ufficialoni Kalex alla guida di una moto che in pratica aveva solo lui. Se ci pensate è lo stesso discorso che si è fatto per mesi su Bradely Smith che guida la Mistral 610 del Team Tech3 e tutti non sapevano valutare il suo livello di competitività.
Bene direi che, fermo restando un palese calo della moto rispetto alla concorrenza,  tutti i nostri portacolori quest'anno hanno fatto la stessa scelta bizarra... mah...speriamo in una inversione di tendenza, ma credo che avremmo ben poco da festeggiare....

MotoGp
Pedrosa ha risposto a tutti quelli che lo davano per bollito con una vittoria netta e cristallina. Mi viene un po' il dubbio che avesse ulteriore margine e che abbia vinto in scioltezza, alla guida di una moto che permette ai propri piloti manovre impensabili...manovre che ci ha illustrato in tutti i modi Marquez, con una condotta al superlimite spettacolarissima. Incredibile il passaggio sul cordolo interno nella curva che immette sul rettilineo in discesa...
Sul sorpasso finale ai danni di Lorenzo non ho molto da dire. Concordo con Marquez, è stata una manovra di gara.  Lo stesso Lorenzo dopo l'iniziale arrabbiatura (anche un po' eccessiva a mio modo di vedere...) ha ammesso che non si aspettava che Marc fosse così vicino.
Infatti gli sarebbe bastato stare più stretto oppure lasciar andar lungo il rivale incrociando la traettoria per risultare il vincitore del duello.
Ovvio che i miei commenti nascono dalla visione dei replay da mille angolazioni diverse, e soprattutto sono fatti dal divano, mentre Jorge ha avuto qualche millesimo di secondo per decidere.
Però credo che la vera arrabbiatura di Lorenzo fosse verso se stesso e l'errore che di fatto ha consegnato la testa del mondiale al rivale.
Quarto posto di Rossi senza infamia e senza lode, siamo lontanissimi dall'esaltazione del Qatar.  Faccio una considerazione che non ho letto da nessuna parte, ma in fondo non tutti sono ultras come me....
Così a sentimento credo che se Rossi fosse riuscito a rimanere davanti a Marquez qualche giro in più nelle fasi iniziali non avrebbe poi perso il contatto dal duo di testa. Ma al solito con i se e con i ma la storia non si fa.
Leggo in giro, e direi che lo fa anche Rossi vista la sua risposta nella ultima intervista, che molti indicano nella sua squadra il limite attuale del pesarese. Troppo lenti loro a trovare la messa a punto e poco incisivo il pilota nelle fasi iniziali della gara. Non so voi ma Burgess ha vinto 13 titoli mondiali di cui 7 con Rossi. E questo duo delle meraviglie non ha mai e poi mai brillato in qualifica, nella velocità di sistemare la moto e nei primi giri. Cosa voglio dire?
Che forse ma forse è più sensato ammettere che i loro punti di forza sono meno adatti alla motogp attuale rispetto al passato, più che cercare chissà che motivazione tecnica fantascientifica su incapacità e bolliture varie..
Faccio un unica considerazione, Rossi è alto una quindicina di cm più di Lorenzo...immaginate la differenza di baricentro e le relative necessità di setting della moto...potranno mai usare gli stessi assetti??!?!?!!?
Ducati  beh da ultras di Rossi dovrei dire che peggio fanno più sono contento. Da italiano e da appassionato delle due ruote, una Ducati forte non può che riempirmi di orgoglio.
Per cui dico che vedere Dovizioso, anzi "il-tanto-osannato-Dovizioso-salvatore-della-patria-che-lui-sì-che-sa-sviluppare-le-moto-e-non-Rossi-che-sa-fare-solo-del-gran-casino-nella-gestione-del-box- insieme-a-quell'altro-australiano", che prende 44 secondi, ma soprattutto lotta come un disperato per non rimanere dietro ad una crt, magistralmente guidata da Espargarò, ma pur sempre una crt, è uno schifo senza precedenti.
Ma nel buonismo generale tutti a trovare giustificazioni sulla pista indigesta, sulle temperature troppo altre, sulla mano di Hayden e sulle tanto attese novità che da circa 15 mesi devono arrivare.
Visti i commenti dei piloti ufficiali ai test di Lunedì dopo aver provato la moto laboratorio di Pirro (ah dimenticavo complimentissimi a lui!), sembra che pur con notevoli differenze strutturali, di fatto le prestazioni globali della desmosedici non siano cambiate.
Al solito per l'analisi approfondita di tutta la parte tecnica mi limito a citare gli articoli-oracolo del buon Manziana: http://manziana.motocorse.com/blog/33593_Ducati_Lab_3_mod_1_e_2.php
Sembra che Ducati proverà anche al Mugello questa settimana.
Mi sembra che rispetto al passato si faccia parecchio di più...
Ora più che mai non posso far altro che dire Stay tuned!

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