domenica 18 agosto 2013

La Trasvolata della speranza 2...il ritorno!

Emma sempre più motarda!
Vista la fatica del round 1 (ecco il link! ) pianifichiamo il ritorno seguendo un itinerario diverso.
Partenza sempre alle 6 e ci buttiamo in autostrada verso Piacenza....la troviamo praticamente deserta e questo non è male.
Mi metto Emma davanti in modo da potermi fermare al volo se avesse mai problemi, ma non ce n'è bisogno, va via liscia liscia alla velocità di crociera di 120 e la strada scorre che è un piacere....nei limiti dei due maroni che fa venire un drittone in moto....
Unica nota dolente  è che c'è un freddo becco...tipo 16-17 gradi... brrrrr....
Ci fermiamo al primo autogrill per far colazione e poi di nuovo a Parma per fare benzina.
Andiamo via davvero bene...Emma sembra ben più navigata rispetto all'andata, ma nonostante il poco traffico riusciamo a vedere le solite scene assurde all'italiana.
Un camper (i miei preferiti) nella corsia centrale sta a circa 10 cm dalla macchina che lo precede e il guidatore di questa sbraccia dal finestrino per mandare affanculo il camperista.
Siete in due in un tratto dritto con tre corsie...ma cambiar corsia no?
E poi la gente non si spiega come possano avvenire incidenti.
Emma molto intelligentemente gli arriva un po' vicino e poi con una manata di gas se li leva dai maroni nel minor tempo possibile! Ottimo!
Nell'autogrill di Parma troviamo della gente intenta a compilare la constatazione amichevole...ma come si fa a prendersi in autogrill?!?!?!?!?! GENI!
Mentre ce la ghignamo arriva un vecchietto in macchina che mi chiede informazioni per Brescia perchè non ha visto lo svincolo per la Brennero!?!??!!?!?
Lo tranquillizzo dicendogli che a Fiorenzuola ci sarà lo svincolo per Brescia e lui ci saluta tutto contento..poi blocca a caso 3 -4 macchine che tentavano di uscire dal parcheggio, poi rischia un incidente poi scende dalla macchina con evidenti problemi deambulatori visto che si muove a malapena con un bastone...
Direi " ma chi cazzo ti lascia la patente"..
Facciamo il pieno e scappiamo prima che si metta in strada lui...un pericolo in meno!!!!
Constatazione in autogrill...
Arriviamo a Piacenza, dove riusciamo a dare indicazioni per Venezia a dei francesi sordomuti...e su per la Valtrebbia.
Troviamo parecchio traffico ma senza particolari problemi arriviamo a Marsaglia.
Qui troviamo Renzo che aspetta Cava e Crista che dovrebbero arrivare da Dalmine.
Se ci mettevamo d'accordo per incontrarci non ci saremmo mai e poi mai riusciti...
Ce la ghignamo un po' e ripartiamo alla volta di Rovegno per fare la sosta pranzo.
Andiamo via tranquilli, ma Emma inizia ad avere male alle mani...per cui l'aperitivo più mangiata e lunga chiacchiera è un toccasana per farle riposare un po'.
Si sta d'incanto ma arriva il momento di salutarci e rientrare.
Ci mancano una cinquantina di km, ma vedo che poco dopo Emma è più rigida rispetto a come è partita...immagino che siano le mani per cui facciamo una sosta. Infatti ho ragione...le propongo di mollare lì la Titty e di recuperarla più tardi in auto, ma figuriamoci se Emma molla la presa...
Ripartiamo...anzi proviamo a ripartire perchè di colpo la batteria della Titty è a zero... non indago sul perchè o sul percome visto che siamo in giro dalle 5.40...per cui tiro due porconi e l'accendo a spinta...
Cautamente rientriamo a casa con Emma che arriva davvero provata...o meglio contentissima del viaggio liscio, ma con le mani davvero doloranti.
Stiamo ancora ragionando su dove sia il problema, le ipotesi sono le più svariate, mancanza di allenamento, mani minute che forzano sulle leve, posizione delle leve, posizione del manubrio, tensione incoscia  ecc ecc.. Vedremo!
Perchè di fatto lei va sempre meglio e il migliaio di km di questa settimana l'ha fatta crescere molto...però se dopo 30 km fra i monti le muoiono le mani...diventa un po' un martirio eh...
Comunque sia complimentissimi a lei che con 3 ore di guida sulle spalle e solo il foglio rosa si è sciroppata questo tour!
Alla prossima avventura!

Nessun commento:

Posta un commento